Carbonari, pastori e contadini costituivano
la struttura portante dell’economia dei Monti Lepini fino all’inizio del
dopoguerra quando è iniziata l’industrializzazione della Valle del Sacco. L’arte
della produzione del carbone di legna risale a tempi molto antichi più o meno
all’età del ferro, perché per produrre il ferro la componente fondamentale è rappresentata
dal carbone. I carbonari venivano principalmente dal paese di Veroli o da altri paesi della vicina provincia di Frosinone.
Giunti nel bosco dove dovevano lavorare, la prima attività dei carbonari era costituita
dalla costruzione della capanna che ospitava, oltre ai lavoratori anche tutta
la famiglia che quindi viveva nel bosco per tutta la durata della stagione di
produzione del carbone.
Sulla base delle testimonianze di Pasqua Trulli, Maria Stirpe, Maurizio De Carolis.