lunedì 20 luglio 2015

Dal Campo di Montelanico al Campo di Segni

L'escursione inizia dal Campo di Montelanico a (788 m) che si raggiunge in automobile. Dalla località “Puzzo Novo”, seguendo il sentiero in direzione nord-ovest, si arriva in una faggeta secolare in località “Ponta glì Favi”. Continuando in salita verso ovest, si raggiunge la località “Camartino”, uno dei più alti castagneti dei Monti Lepini (870 m). Si prosegue quindi nella stessa direzione costeggiando un fosso denominato “Funno gliò Vallone”, interposto tra Monte Lupone e la Punta dei Briganti, fino ad arrivare al Campo di Segni, uno dei più ampi pianori carsici dei Monti Lepini. Fra il Campo di Segni e il Campo di Montelanico, fino al primo dopoguerra, era segnalata la presenza dello scoiattolo “jattarione”. Nel “Puzzo Novo” si possono osservare alcuni esemplari di tritone. Nel Campo di Segni è presente un esemplare secolare di “carpinus betulus” catalogato dal Corpo Forestale dello Stato. La vegetazione prevalente é costituita da querce, faggi e castagni.
.
Quota partenza: 788 m
Quota massima: 880 m
Dislivello totale: 100 m
Difficoltà: bassa
Distanza: 9.000 m
.
Tempo totale: 4h 00min
Ascesa: 1h 30min
Discesa: 1h 30min
Sosta pranzo: 1h 00min
.
Itinerario
.
Profilo Altimetrico
.
Immagine 3D
.
(Riproduzione riservata)

venerdì 10 luglio 2015

Rosa alpina



Un raro esemplare di rosa alpina trovato sul Monte Salerio, nelle vicinanze del Monte Gemma.
(riproduzione riservata)

giovedì 9 luglio 2015

Da Pian della Faggeta a Monte Capreo

Dal paese di Montelanico si raggiunge in automobile Carpineto Romano e si arriva in località a Pian delle Faggeta (882 m) dove si parcheggia l’auto. Si sale per il sentiero in direzione Nord dove la vegetazione prevalente è costituita da ginepri rossi e successivamente da faggi. Sono presenti anche diversi arbusti di rosa canina. All’interno del bosco è presente il fontanile dell’“Acqua Mezzavalle”. Sempre in direzione Nord si costeggia la valle che separa il Monte Semprevisa e il Monte Capreo dove in primavera sono presenti molti esemplari di timo serpillo. Una volta arrivati alla "Sella", si svolta verso destra e, proseguendo dentro un’altra faggeta, si raggiunge la Croce di Capreo (1.421 m). Da qui si può ammirare il panorama più affascinante sulla Valle del fiume Sacco, sui paesi di Montelanico e Carpineto Romano, la pianura pontina e sulle catene occidentali e orientali dei monti Lepini.




Quota partenza: 882 m
Quota massima: 1.421 m
Dislivello totale: m. 539
Difficoltà: media
Distanza: 9.000 m
.
Tempo totale: 6h 00min
Ascesa: 2h 45min
Discesa: 2h 15min
Sosta pranzo: 1h 00min
.
Itinerario
.
Profilo Altimetrico
.
Immagine 3D
.

(riproduzione riservata)